sabato 21 gennaio 2012

“Acen’ Acen’ se face na macena”




.... a poco a poco, piccoli gruppi crescono



Benvenuti nel blog del Gruppo d'Acquisto Acina&Acina 


Il Gruppo d’Acquisto è un nuovo modo di far compere: un gruppo di consumatori acquista alimenti da piccoli produttori locali e la merce viene poi distribuita tra i componenti del gruppo. Questa modalità è vantaggiosa sia per chi consuma (ottiene prodotti di qualità a prezzi competitivi) sia per chi produce (gli permette di far conoscere i suoi prodotti e vendere ad un maggior numero di acquirenti).
La finalità del gruppo di acquisto “Acina&Acina" è duplice: 
  • invitare gli iscritti a riflettere sui propri consumi al fine di indirizzarli verso acquisti i cui concetti guida siano la qualità e la genuinità, l’attenzione all’ambiente e alla "legalità" della produzione;
  • promuovere i prodotti tipici della realtà contadina e rurale di una parte della Campania ancora a molti sconosciuta e quindi “conservatrice” di antiche tradizioni e sapori: l'Irpinia e il Cilento.

La produzione e il consumo di prodotti tipici locali favorisce il mantenimento dei ritmi della natura e la conservazione di un mondo di conoscenze, sapori, ricette e tradizioni che rischiano di andare perdute. 
Il gruppo intende proteggere i piccoli produttori locali dai rischi derivanti dalla globalizzazione dei mercati e dalla mercificazione (e commercializzazione) delle più antiche tradizioni “produttive rurali”.
Attraverso la promozione e valorizzazione del "locale", intendiamo diffondere i prodotti tipici della tradizione rurale campana (in particolare dell’Irpinia e del Cilento) al fine di sollecitare un consumo critico e consapevole che porti sulla nostra tavola prodotti genuini e di qualità, selezionati tra le eccellenze del territorio e prodotti con ingredienti sani e naturali, secondo le ricette e le tradizioni tramandate di generazione in generazione.

Oggi siamo operativi a Napoli, Roma, Bologna e Milano. 
Speriamo di poter diffondere, acina acina, il nostro progetto anche in altre città italiane coinvolgendo tutti coloro che amano mangiare bene ma sano e naturale.

Vi aspettiamo alla nostra tavola

venerdì 20 gennaio 2012

Porta in Tavola ... il Pane




Incominciano con il portare a tavola il Pane, prodotto essenziale di una sana ed equilibrata alimentazione. 

"Acina&Acina" propone un prodotto tipico della tradizione culinaria campana: il "Pane di Montecalvo" la cui bontà risiede nell'utilizzo di ingredienti genuini e nel rispetto dell'antica ricetta rurale.
La farina di grano duro di produzione locale (la "saragolla") e l'acqua vengono, infatti, impastate a mano in un apposito contenitore di legno di forma rettangolare insieme al "crescente", ossia il lievito naturale ottenuto da pasta madre inacidita e rinnovata. 
Una volta impastata, la massa di pasta viene lasciata riposare per la prima lievitazione poi la si lavora in forme rotondeggianti che si avvolgono in ampi fazzoletti di cotone grezzo; le "pannelle" vengono quindi lasciate lievitare, per la seconda volta, in cesti di vimini. 
Quindi il pane viene cotto, rigorasamente, nel forno a legna. 

Il pane di Montecalvo, annoverato tra i prodotti  tipici campani sul sito "In Campania - Sito Ufficiale del Turismo e dei Beni Culturali della Regione Campania", si può conservare per circa una settimana: i veri intenditori locali ritengono che i giorni migliori per degustarlo siano quelli a cavallo tra il terzo ed il sesto giorno dalla produzione. 
Il pane di Montecalvo (e in genere tutto il pane di "saragolla") è particolarmente indicato come base su cui provare l’olio nuovo e le numerose tipologie di formaggi e salumi prodotti nella zona.


(Produttore: Panificio Alfredo Cavotta del Consorzio IGP di Montecalvo Irpino e comuni limitrofi)


(Foto tratta dal sito della Regione Campania, Assessorato all'Agricoltura)

Olio Extravergine d'Oliva Irpina


 
Acina&Acina propone una variegata selezione di Olio Extravergine di Oliva Irpina, ottenuto dall'oliva ravece coltivata nell"Arianese, nell'Ufita e della Media Valle del Calore.  
Vi presentiamo gli oli del "Frantoio Oleario 3M s.r.l." di Montecalvo Irpino (AV), prodotti secondo tecniche di coltura degli oliveti, di raccolta e di molitura delle olive rigidamente tradizionali: 
  • le olive vengono raccolte esclusivamente "a mano" per non danneggiare i frutti; 
  • la raccolta è effettuata entro il 15 dicembre di ogni anno; 
  • le olive vengono conservate in cassette rigide ed areate, in condizioni di bassa umidità e a basse temperature;
  • entro 2 giorni dalla raccolta, le olive vengono molite a freddo con macine di granito.
Questo sistema di produzione esalta i pregi dell'olio prodotto donando un'intensità di fruttato medio con un ottimo equilibrio fra dolce e amaro.

Valori Nutrizionali medi per 100 ML
 
 
Valore energetico: 822 kcal (3378 kj)
Proteine: 0 g
Carboidrati: 0 g
   
Grassi: 90,6 g
- saturi: 13,9 g
- monoinsaturi: 68,3 g
- polinsaturi: 9,1 g
   
Colesterolo: 0 mg
Fibre alimentari: 0 g
Sodio: 0 g
Vitamine E 12 mg
   
   
A BASSA ACIDITA'  OTTENUTO A FREDDO:
- acidità: < 0,5 %
- numero di perossidi: 5,4
- K232 1,69
- K270 0,117
- delta kappa - 0,028


 
Vi consigliamo di provare l'Olio Extravergine d'Oliva Irpina (un mix fra diverse varietà di olive), l'Olio Extravergine di Ravece, l'Olio ExtraVergine al Limone, l'Olio Extravergine al Peperoncino.
Al momento è disponibile l'acquisto dell'olio extravergine d'oliva del "Frantoio Oleario 3M s.r.l." dell'annata 2010 in diversi formati e capacità.

giovedì 19 gennaio 2012

I sapori del Cilento: il Casu'



Acina&Acina vi invita all'assaggio dei tipici formaggi del Cilento, recensiti quali specialità dell'arte culinaria campana anche sul portale InCampania - Sito Ufficiale del Turismo e dei beni Culturali della Regione Campania, attraverso il quale la Regione Campania diffonde notizie sui prodotti tipici locali per cui sono in atto politiche di salvaguardia al fine di tutelarne le metodiche tradizionali di produzione assicurando, nel contempo, ai consumatori le necessarie condizioni di igiene e sicurezza alimentare.

I formaggi che abbiamo selezionato per gli iscritti al gruppo sono:

- il "casu'", ossia il formaggio caprino. Le forme sono cilindriche di colore bianco e di due distinte varietà: dolce se prodotto con caglio di vitello, più intenso e leggermente piccante se si utilizza il caglio di capretto. Ottimo sia da consumare fresco o semi-fresco sia stagionato;

- il cacioricotta caprino, un gustoso formaggio dalla forma cilindrica e dal colore tendente al giallo paglierino - colore che diviene più intenso, quanto il suo sapore, quanto maggiore è il periodo di stagionatura. Quest'ultima rende il formaggio particolarmente duro, compatto e scaglioso. Il cacioricotta puo' essere consumato sia fresco che stagionato;

- caciocavallo podolico cilentano, fresco o stagionato. Il nome di questo formaggio deriva dalla modalità con cui viene stagionato conservato: all'interno di reti appese "a cavallo" di travi di legno orizzontali ("cacio a cavallo").  
La forma del caciocavallo è ovale  con testina ed il peso è di circa 1 kg. La crosta è sottile, liscia, di marcato colore paglierino. La pasta è omogenea, compatta con lievissima occhiatura, di colore bianco o giallo paglierino. Il sapore è aromatico, piacevole e delicato, tendenzialmente dolce se fresco, fino a diventare piccante a stagionatura avanzata. Disponibile anche il caciocavallo prodotto con caglio di agnello, dal gusto più intenso. 




La produzione di tali formaggi è garantita da piccoli produttori locali; per tale motivo gli ordini di acquisto sono "limitati" e soggetti alla reale disponibilità del produttore.

Provate e poi .... riordinate!  


(Foto tratte dal sito della Regione Campania, Assessorato all'Agricoltura). 

I sapori del Cilento: la "Pisciottana"


  
“Ulivi, sempre ulivi! 
In mezzo sono ulivi, come pecore a frotta”.



Varietà Olive

Così scriveva nel 1933 il poeta Giuseppe Ungaretti dopo una sua visita nel territorio del Cilento, completamente ricoperto, ancora oggi, da coltivazioni secolari di ulivi. Le leggende narrano che le prime piante furono introdotte nel Cilento dai coloni Focesi, popolazione di origine greca che su questo territorio visse per lungo tempo, anche se in realtà recenti ricerche hanno documentato la presenza dell'olivo solo a partire dal IV sec. A.C..

Da allora la produzione dellOlio Extravergine d'Oliva, recentemente diventato a marchio DOP, ha continuato a caratterizzare le attività agricole e gastronomiche del Cilento: essa è basata sulla coltura della varietà d'oliva Pisciottana (autoctona), Rotondella, Ogliarola, Frantoio, Salella, Leccino nonchè di varietà locali presenti nell'area di produzione.
A livello agronomico, particolare cura è posta durante le fasi della raccolta, del trasporto e della conservazione delle olive. 
Le olive sono raccolte rigorosamente a mano (o direttamente sugli alberi o dalle reti utilizzate per facilitare la raccolta) entro il 31 dicembre di ogni anno. 
      


L'olio si presenta, generalmente, di colore giallo paglierino con buona vivacità ed intensità; spesso limpido, a volte velato. All'esame olfattivo risalta un leggero sentore di fruttato, talvolta con note di mela e di foglia verde. Il gusto è tenue e delicato di oliva fresca, fondamentalmente dolce con appena percettibili note vivaci di amaro e piccante. L'acidità è sempre inferiore al valore di 0,70% (parliamo, infatti, di Olio Extravergine d'Oliva!).

I gradevoli aromi presenti nell’olio cilentano ne fanno il condimento ideale per piatti di una certa consistenza  come grigliate di pesce, insalate selvatiche, verdure bollite, legumi e primi piatti in genere.

Acine&Acina vi propone di "assaggiare", accanto all'Olio Extravergine d'Oliva Irpina, anche l'Olio Extravergine d'Oliva del Cilento prodotto dall' "Azienda Olearia Salamone" in Caselle in Pittari (SA), e di scegliere tra le seguenti varietà:

Olio Extravergine d'Oliva Pisciottana o d'Oliva Frantoiana (Olive Mature):  
  • Colore: giallo paglierino
  • Gusto: dolce e delicato
  • Venduto sfuso in lattine da 1, 5 o 10 litri.
 
Olio Extravergine d'Oliva Pisciottana o d'Oliva Frantoiana  (Olive Verdi)

  • Colore: verde dorato/ verde pagliarino
  • Gusto: fruttato con, appena percettibili, note vivaci di amaro e piccant
  • Venduto sfuso in lattine da 1, 5 o 10 litri.

L'azienda olearia Salamone pratica il proverbio “olio nuovo e vino vecchio”: l’olio in vendita è sempre quello dell'anno corrente, mai dell’anno precedente; anche se, per gradirne maggiormente il "gusto" (speziato, fruttato, dolce, amaro, delicato, robusto) sarebbe auspicabile attendere la primavera per il consumo.