“Ulivi, sempre ulivi!
In mezzo sono ulivi, come
pecore a frotta”.
Così scriveva nel 1933 il poeta Giuseppe
Ungaretti dopo una sua visita nel territorio del Cilento, completamente
ricoperto, ancora oggi, da coltivazioni secolari di ulivi. Le
leggende narrano che le prime piante furono introdotte nel Cilento dai
coloni Focesi, popolazione di origine greca che su questo territorio
visse per lungo tempo, anche se in realtà recenti ricerche
hanno documentato la presenza dell'olivo solo a partire dal
IV sec. A.C..
Da allora la produzione dell’Olio Extravergine d'Oliva, recentemente diventato a marchio DOP, ha continuato a caratterizzare le attività agricole e gastronomiche del Cilento: essa è basata sulla coltura della varietà d'oliva Pisciottana (autoctona), Rotondella, Ogliarola, Frantoio, Salella, Leccino nonchè di varietà locali presenti nell'area di produzione.
Da allora la produzione dell’Olio Extravergine d'Oliva, recentemente diventato a marchio DOP, ha continuato a caratterizzare le attività agricole e gastronomiche del Cilento: essa è basata sulla coltura della varietà d'oliva Pisciottana (autoctona), Rotondella, Ogliarola, Frantoio, Salella, Leccino nonchè di varietà locali presenti nell'area di produzione.
A livello agronomico, particolare
cura è posta durante le fasi della raccolta, del trasporto e della
conservazione delle olive.
Le olive sono raccolte rigorosamente a mano (o direttamente sugli alberi o dalle reti utilizzate per facilitare la raccolta) entro il 31 dicembre di ogni anno.
Le olive sono raccolte rigorosamente a mano (o direttamente sugli alberi o dalle reti utilizzate per facilitare la raccolta) entro il 31 dicembre di ogni anno.
L'olio si presenta, generalmente, di colore giallo paglierino con buona vivacità ed
intensità; spesso limpido, a volte velato. All'esame olfattivo risalta
un leggero sentore di fruttato, talvolta con note di mela e di foglia
verde. Il gusto è tenue e delicato di oliva fresca, fondamentalmente
dolce con appena percettibili note vivaci di amaro e piccante. L'acidità è sempre inferiore al valore di 0,70% (parliamo, infatti, di Olio Extravergine d'Oliva!).
I gradevoli aromi presenti
nell’olio cilentano ne fanno il condimento ideale per piatti di una certa
consistenza come grigliate di pesce,
insalate selvatiche, verdure bollite, legumi e primi piatti in genere.
Acine&Acina vi propone di "assaggiare", accanto all'Olio Extravergine d'Oliva Irpina, anche l'Olio Extravergine d'Oliva del Cilento prodotto dall' "Azienda Olearia Salamone" in Caselle in Pittari (SA), e di scegliere tra le seguenti varietà:
Olio Extravergine d'Oliva Pisciottana o d'Oliva Frantoiana (Olive Mature):
- Colore: giallo paglierino
- Gusto: dolce e delicato
- Venduto sfuso in lattine da 1, 5 o 10 litri.
Olio Extravergine d'Oliva Pisciottana o d'Oliva Frantoiana (Olive Verdi)
- Colore: verde dorato/ verde pagliarino
- Gusto: fruttato con, appena percettibili, note vivaci di amaro e piccant
- Venduto sfuso in lattine da 1, 5 o 10 litri.
L'azienda olearia Salamone pratica il proverbio “olio nuovo e vino
vecchio”: l’olio in vendita è sempre quello dell'anno corrente, mai dell’anno precedente; anche se, per gradirne maggiormente il "gusto" (speziato, fruttato, dolce, amaro, delicato, robusto) sarebbe auspicabile attendere la primavera per il consumo.
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